Quella raccontata da Paolo Tolu è una storia semplice, l’ambientazione contadina, la modestia dei personaggi, la frugalità della vita che si dipana nell’Italia postbellica degli anni ’50, fanno del romanzo autobiografico dell’autore un racconto familiare da un nonno al nipote. L’intento dell’autore è quello di dare una testimonianza di vita, pur con gli artifici letterari e le finzioni dovute. Tolu vuole raccontare la sua nazione, le difficoltà vissute in quel particolare frangente storico-politico, i luoghi che gli sono cari e soprattutto i suoi affetti. Nel romanzo si dipanano le avventure di personaggi reali: il figlio e la nuora e il nipote Marco, che s’intercalano ad altri personaggi inventati, per colorire una storia domestica e dare ritmo alla vicenda. Il titolo, “LegAmi”, sottolinea i valori più profondi fra consanguinei, presenti anche nella complessa realtà di oggi.